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Giovo Ligure, Forti Moglie e Lodrino Inferiore

Giornata di esplorazione in prospettiva di effettuare uscita più ampia nella zona.

Il Forte Moglie si trova all'interno di un'area recintata, nascosto da erba e piante che ne permettono una vista esterna molto parziale.

Per raggiungere i forti Moglie e Lodrino Inferiore si può compiere un percorso ad anello con arrivo e partenza a Giovo Ligure.

Si arriva a Giovo Ligure in auto passando davanti al forte Tagliata e si può posteggiare accanto ad un distributore di benzina.

Dal posteggio si sale lungo la strada asfaltata (spalle al distributore), dove si vedono i segnali dell'AVML, fino ad una piazza dove si trova un ponte in legno che attualmente è chiuso al passaggio; ancora pochi metri e si attraversa la strada entrando in un largo sentiero che passa accanto ad alcune case. Superato le case, il sentiero diventa più stretto e passa accanto ad un campo da tennis in disuso; dopo il campo si ha una curva a sinistra ed altra a destra: da questa seconda curva si notano, sulla sinistra, una parte di muro ed un cartello semi con molta ruggine. Si esce dal sentiero e si può vedere un cancello, chiuso, mentre accanto al cartello si nota una traccia che permette di girare quasi interamente intorno al forte, fino a quando erba alta e piante non impediscono il cammino; lungo questa parte esterna si possono intravedere alcune parti del forte.

Si torna sul sentiero che sale dolcemente fino ad incontrare una stradina asfaltata dove si gira a destra, continuando a salire fino ad uno spiazzo sterrato dove si trovano un cartella che indica il percorso per Forte Lodrino Superiore ed un pannello. Si continua sulla sinistra, in direzione opposta a Forte Lodrino Superiore e brevemente si arriva prima ad una postazione di controllo e poi davanti a Forte Lodrino Inferiore, opportunamente recintato. Si può vedere la grande parte esterna ed i resti del ponte di accesso all'interno; ancora è possibile girare intorno al forte riuscendo a completare l'intero percorso esterno fino a ritrovarsi sul sentiero che ritorna allo spiazzo.

Si potrebbe proseguire fino a Forte Lodrino Superiore, del quale restano poche pietre.

Si scende lungo la strada asfaltata, indicata come ciclabile, fino a rientrare a Giovo Ligure davanti a Forte Tagliata, anch'esso visibile solo esternamente.

Accanto a queste forte si trovano tre casermette utilizzate fino al 1974 dall'Accademia Militare di Modena in occasione di campi estivi. Davanti alle casermette si trova un cammino che porta ad un'area picnic, dove si nota una traccia che permetterebbe di arrivare a Forte Scarato ma qui si trovano molti rovi e piante che non permettono di raggiungere l'area esterna di questo forte.

La zona comprende anche Forte Bruciato che è raggiungibile in auto nella località di Pontinvrea, lungo la SP 542; anche questo forte è visibile solo dall'esterno. 

Traccia per forti Moglie e Lodrino Inferiore; comprende alcuni punti dove si è provato ad avere una migliore visibilità dei due forti.


Cancellata di Forte Moglie

Forte Lodrino Inferiore

Forte Tagliata


Nuovo canale social

SMF è presente anche sul social BlueSky per aggiornare e raggiungere tutte le persone appassionate alle fortificazioni militari ed alla loro storia.

Nella sezione "Link" è attivo il collegamento al nuovo social SMF.

Pronti per nuove esplorazioni sulle nostre montagne.

Chaberton 2024

Dopo 16 anni dalla prima Expedition SMF si torna sulla cima dello Chaberton; tante cose sono cambiate in questi anni e purtroppo non tutte in positivo.

L'occasione è insieme ad un'escursione sociale del CAI Ligure Genova che ha visto una doppia salita: dalla via normale e lungo la lunga e bella ferrata.

La curiosità era di vedere la situazione delle gallerie dove nel 2006 eravamo riusciti ad entrare e che all'epoca presentavano uno strato di ghiaccio, crescente via via che ci si inoltrava all'interno del forte.

L'ingresso del forte è, ad oggi, senza neve ed anche la prima scalinata si può scendere senza trovare ghiaccio o neve, ma sempre con la dovuta attenzione.

La "sorpresa" invece arriva dalla scalinata lungo la quale nel 2006 si era scesi con corda e ramponi; questa parte è completamente ghiacciata e non si vede nemmeno il primo scalino. Forse dipende dal periodo nel quale si va sullo Chaberton ma essendo passata l'estate con molti giorni caldi, ci si aspettava di vedere almeno la scalinata.

A questo link sono disponibili alcune foto.

E' disponibile la traccia GPS della parte di salita alla vetta; il ritorno è avvenuto lungo l'identico percorso di salita.

Partecipanti del gruppo SMF: Marta, Luigi, Maurizio.


Vetta dello Chaberton, le torrette


Colle Barant (Val Pellice)

Uscita effettuata in vista dell'attività sociale del prossimo ottobre, dove si andrà a raggiungere anche Colle Fautet dove sono presenti altri resti di fortificazioni.

Dal rifugio Barbara Lowrie si segue la sterrata militare prima fino a Pian delle Marmotte e successivamente a Colle e Rifugio Barant (attualmente chiuso per lavori di modifica interna della struttura).

Al Colle si trovano alcuni resti di fortificazioni; il più visibile è un bunker a lato della sterrata, che si raggiunge scendendo pochi metri come da indicazione di un cartellino.

Percorrendo una traccia verso Colle Fautet (che non si raggiunge da questo punto) si trovano altri resti di opere, in parte ormai coperti da erba e piante.

Rifugio Barant, in origine una caserma militare

Bunker a Colle Barant



Resti di teleferica, accanto al Giardino Botanico Peyronel

Resti di opera, poco distante da Colle Barant


Prime attività 2024

Le prime attività, per il 2024, del gruppo sono collegate con il gruppo Escursionismo della Sezione Ligure.

A gennaio si è svolta l'escursione tutta genovese, che ha portato i partecipanti a visitare i forti Richelieu (solo esternamente) e Forte Ratti, arrivando a Torre Quezzi dopo essere passati per l'antica torre di Serralunga.

Le foto dell'escursione sono a questa pagina.

Ad inizio settembre si andrà a visitare Forte Chaberton, il più alto forte militare che si trova in Europa; nelle prossime settimane sarà pubblicata la scheda con le indicazioni per potere partecipare all'escursione.

Il mese di ottobre, sempre nella prima domenica, vedrà il debutto del gruppo SMF in Val Pellice; anche per questa uscita sarà pubblicata la scheda con le indicazioni per partecipare alla giornata.

Altre evenutali uscite saranno pubblicate sul sito della Sezione Ligure e sul blog del gruppo SMF.